MARE #6 Revisited: Cosa viene in seguito?

Sono già passati più di due mesi dalla fine dell’ultimo progetto MARE.
È stato difficile adattarsi, per tutti noi – aver lasciato quel paesaggio naturale, terra mitica di sirene e di creature marine, per adattarci di nuovo a quel mondo che abbiamo scelto, che sia la nostra casa, l’Italia o un qualsiasi altro luogo.

E credo che non passi giorno senza che ciascuno di noi non ripercorra con la memoria quello che abbiamo vissuto lì. Più il tempo passa, più ci accorgiamo dei cambiamenti piccoli, ma profondi, che questi nove mesi hanno inciso nelle nostre vite. Nessuno di noi se n’è andato facilmente – Come avremmo potuto farlo? Il progetto è stato uno dei momenti più importanti delle nostre storie fino ad ora! – Ecco perché stiamo cercando il modo di far germogliare alcuni dei molti semi che il MARE ci ha lasciato. Tutti noi siamo partiti con nuovi progetti e nuove risoluzioni per il futuro. E mentre riadattiamo le nostre vite a queste nuove personalità mareline che ci siamo costruiti, diffondiamo l’amore e i valori che abbiamo imparato da questa nostra esperienza insieme, che si tratti di opportunità offerte dall’Erasmus, del significato e dell’importanza del volontariato, di consapevolezza ambientale e, last but not least, della nostra crescita personale nei confronti del mare e della terra ferma, degli animali, della natura, dell’altro, di noi stessi. Siamo diventati dei colossi! (Non solo grazie alla pasta… Intendevo più in senso metaforico.)

Lavoisier (e con lui molti altri) lo hanno espresso bene in queste parole che risuoneranno per l’eternità:
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.

È difficile convivere con la nostalgia della vita da marelini. Sapevamo sin dall’inizio che, come con qualsiasi altra cosa, anche quest’esperienza sarebbe giunta al termine, un giorno. Ma a noi non piacciono i fatalismi e non smettiamo certo di inseguire i nostri ideali! Non è davvero finita. Portiamo con noi questa esperienza e la diffondiamo ovunque siamo, dandole sempre nuove forme. Quest’esperienza vive in noi. Siamo noi.
Nessuno rimane lo stesso dopo il progetto MARE: siamo migliori, più grandi, più affamati, più sensibili, più consapevoli, più umani.
È un catalizzatore di sogni e ideali. Torneremo, questo è poco ma è sicuro. E nel frattempo, spacchiamo di brutto in giro per il mondo.

Per ora è tutto, bella gente! A presto e grazie di tutto!