Alghe Brune

Le alghe brune, che comprendono la classe Phaeophyceae, sono un grande gruppo di alghe multicellulari. Tra 1.500 e 2.000 specie di alghe brune sono conosciute in tutto il mondo. La maggior parte contiene il fucoxantina di pigmento, che è responsabile del caratteristico colore marrone verdastro che dà loro il nome. Indipendentemente dalle dimensioni o dalla forma, due caratteristiche visibili li distinguono da tutte le altre alghe:

1. I membri del gruppo possiedono un colore caratteristico che spazia da un verde oliva a varie tonalità di marrone. La tonalità particolare dipende dalla quantità di fucoxantina presente nell’alga.

2. Tutte le alghe marroni sono multicellulari. Non ci sono specie conosciute che esistono come singole cellule o come colonie di cellule.

La maggior parte vive negli ecosistemi marini, dove svolgono un ruolo importante sia come alimento che come habitat. Si sono adattati a una vasta gamma di nicchie marine ecologiche, tra cui la zona di marea, le piscine di roccia, l’intera zona intercotidale e le acque costiere vicine relativamente profonde. Un gran numero di essi sono litorali intertidali o del litorale superiore, e sono prevalentemente organismi di acqua fredda e che traggono beneficio dai nutrienti nell’alluvione delle correnti di acqua fredda e degli afflussi dalla terra. Costituiscono un componente importante di alcuni ecosistemi acquatici salmastri e hanno colonizzato l’acqua dolce in un massimo di 6 occasioni conosciute. Inoltre, hanno anche un significato ambientale attraverso la fissazione del carbonio.

Vi presentiamo la nostra piccola guida con 13 specie che abbiamo trovato nella baia di Ieranto con grande importanza.

Padina pavonica (Coda di pavone)                                                          
Descrizione: Il tallo è fissato da un ciuffo di rizoidi con una base cilindrica corta che forma un peduncolo conico. Cresce fino a 15 cm di altezza è una pala a ventaglio suddivisa in zone, margine ciliato, bianco e marrone, tempestato di calcare, con peduncolo corto. La superficie del tallo è decorata con sottili file di capelli concentrici. La crescita del tallo è a margine. Molte persone sono spesso raggruppate come nate dallo stesso sistema basale che striscia.     
Ecologia: Colonizza i substrati duri ben illuminati dello stadio sub-litoraneo, in acque calme o poco agitate. Si osserva dalla superficie fino a 20 metri o più nel Mediterraneo orientale. Cosmopolita.                                                          
Curiosità: La ricerca scientifica ha dimostrato che Padina Pavonica ha proprietà che ricordano quelle della giovane pelle umana!

Padina pavonica (Coda di pavone)

Zonaria tournefortii (Ventaglio giallo)                                                                               
Descrizione: Questa alga frondosa ha lobi dicotomici, con striature concentriche. Sul margine del tallo è una fila di cellule marginali iniziali che garantiscono la crescita apicale. Una base rossastra è visibile alla base del tallo, ma svanisce rapidamente. Il tallo, marrone giallastro, può raggiungere i 20 cm. Il colore biancastro nella parte superiore corrisponde a un deposito di carbonato di calcio sotto forma di aragonite.
Ecologia: Colonizza infralitorale luoghi meno illuminati. Presente nel Mediterraneo fino a 20 m di profondità (tranne nel Golfo del Leone e nell’Adriatico), nell’Atlantico orientale, nel Mar dei Caraibi e in Brasile. Pantropical.                                  
Curiosità: Sopravvissuta a Tethys, questa alga è diffusa in molti mari e oceani caldi senza intervento umano.

Zonaria tournefortii (Ventaglio giallo)

Dictyota dichotoma (Alga nastro a forcelle)                                                              
Descrizione: Thalle appiattito in strisce. La ramificazione è dicotomica. I rami sono della stessa lunghezza, vera dicotomia. La parte superiore dei rami è arrotondata. L’alga si attacca al substrato da rizoidi che terminano in dischi adesivi. Il colore varia dal marrone al verde ed è caratterizzato da un iridescenza blu durante la sua fase di crescita vegetativa, visibile solo sott’acqua. Può raggiungere i 10-25 cm di lunghezza.
Ecologia: Molto comune su rocce e specie del genere Cystoseira, in luoghi tranquilli vicino alla superficie e spesso associati ad altre specie. Raro a grandi profondità. Vive attaccato a substrati duri, con fondali rocciosi, sabbiosi o fangosi, fino a 20-25 metri di profondità. Presente nel Mar Mediterraneo, nell’Oceano Atlantico e nel Mar Rosso.                                                   
Curiosità: Le specie possono tollerare un certo tasso di inquinamento organico!

Dictyota dichotoma (Alga nastro a forcelle)

Dictyota fasciola (Nastri biforcuti falsi)                                                      
Descrizione: Tallo eretto sotto forma di nastri sottili alti fino a 20 cm e larghi da 1 a 2 mm. Il tallo è membranoso, di colore da marrone chiaro a verdastro, con estremità strette e affusolate (acute) spesso curve. Le cinghie sono prive di midrib. La ramificazione è pseudodicotomo in un piano. Le dicotomie sono poche e formano un angolo acuto. Crescita apicale. Le cinghie sono altamente a spirale. Entrambi i lati del tallo portano gruppi di peli isolati. Il tallo è attaccato al substrato da stoloni.
Ecologia: Visibile su substrato roccioso dalla primavera all’autunno, fino a 10 m di profondità in ambienti ben illuminati. Distribuzione nel Mediterraneo e nell’Atlantico orientale temperato (Canale a Capo Verde, Azzorre, Isole Canarie).
Curiosità: Dal greco [dictyota] = a forma di rete e fasciola: dal latino [fasciolum] = nastro piccolo.

Dictyota fasciola (Nastri biforcuti falsi)

Taonia atomaria                                                                                      
Descrizione: Tallo piatto e simile ad una foglia, lungo 300 mm (di solito 100-150 mm) e largo 10-40 mm; fronde sottili e traslucide, da verde oliva a giallo-marrone, laminate di forma irregolare, prive di una parte centrale; strutture riproduttive caratteristicamente formate in bande ondulate.                                            
Ecologia: Gli habitat sono piscine soleggiate e sabbiose nell’intertidale inferiore in estate. Relativamente raro. Ampiamente distribuito ma solo localmente comune nell’Irlanda occidentale e nella Gran Bretagna sud-occidentale, a sud del Senegal; molto diffuso nel Mediterraneo.                                                                 
Curiosità: Si distingue dal genere Dictyota per la ramificazione irregolare, mai dicotomica del tallo.

Taonia atomaria    

Cystoseira compressa (Cystoseira appiattita)                                          
Descrizione: Alghe dritte, simili ad alberi, di colore dal giallo verdastro al marrone scuro. Altezza raggiungibile da pochi cm in un habitat battuto a più di 50 cm e fino a 1 m in ambiente calmo (piccoli porti). Riparato sulla roccia da una piccola base discoidale da cui ci sono diversi assi che misurano da 2 a 3 cm. Il tallo è liscio, privo di rame spinose. Alghe giovani, formano rosette caratteristiche, con i loro rami piatti e corti disposti orizzontalmente sul substrato. 
Ecologia: Attaccato a substrati duri dell infralitorale, vicino alla superficie, tra 0 e 2 m di profondità, ma a volte più in profondità (fino a 40 m). Presente in modalità semi-battuta e in modalità silenziosa. Mediterraneo e Atlantico nord-orientale.
Curiosità: Tra i Cystoseira, è la specie più resistente all’inquinamento, il che spiega la sua presenza in alcune aree portuali moderatamente inquinate.

Cystoseira compressa (Cystoseira appiattita)

Cystoseira compressa var. pustulata (Cystoseira)
Descrizione: Alghe pure a forma di albero che hanno il caratteristico beige, di colore verde chiaro. Fissato con base discoidale da cui partono alcuni holdfast dritti che possono raggiungere fino a 25 cm, cilindrici e corti, che reggono ramificazioni. Sono presenti anche piccoli aerocisti. Crescita apicale da una cellula che non può essere vista senza un microscopio. 
Ecologia: Tipica per piscine marine e luoghi ben illuminati di infralitorale fino a 15 m di profondità. Può anche crescere come epifite di altre Cistoseira e rizomi di Cymodocea nodosa. Presente nel mare di Mediterranean sea.                                  
Curiosità: Facilmente distinguibile dagli altri C. compressi per il suo colore beige molto chiaro, i suoi rami primari appena compressi alla base e le sue cripte pilifere grandi e prominenti (aspetto pustoloso).

Cystoseira compressa var. pustulata (Cystoseira)

Cystoseira mediterranea (Erba di Valiante)
Descrizione: Alghe dritte simili ad alberi, di colore da verdastro a marrone fino a 40 cm di altezza attaccate al fondo con base discoidale da cui crescono rapide cilindriche fino a 15 cm con ramificazioni ramate. Rami primari molto lunghi fino a 30 cm di altezza. In alcuni casi potrebbero essere fondati aerocisti. Crescita apicale.
Ecologia: Presente su substrato roccioso soggetto a correnti in aumento da 0 a 1,5 m. La specie tollera variazioni limitate di temperatura e salinità. Indica la presenza di acqua fredda a causa di fenomeni in aumento o diffusa infiltrazione delle acque sotterranee. In Italia è presente nel Golfo di Napoli, sulla costa orientale della Sicilia e a Pantelleria.
Curiosità: Specie endemiche mediterranee! Minacciato principalmente dall’inquinamento urbano, industriale, agricolo e zootecnico.

Cystoseira mediterranea (Erba di Valiante)

Dictyopteris polypodioides (Felce di mare)                                                  
Descrizione: Il tallo è lungo, appiattito (fasciato), di colore marrone verdastro, più o meno traslucido, con divisioni pseudodicotomiche. Può raggiungere i 30 cm di lunghezza e un’apertura alare da 3 a 20 cm. Si ramifica in strisce larghe da 2 a 10 mm, formate da una nervatura centrale, ben visibile dalla base alle estremità, delimitata su entrambi i lati da un margine polistromatico membranoso. Alla sua base, appena sopra il disco di fissazione, il tallo è spesso ridotto alla vena centrale ispessita. La consistenza è membranosa e fragile.      
Ecologia: Questa alga è presente su fondali rocciosi dalla superficie fino a 40 m di profondità. Nell’Atlantico, si trova sotto le fronde di alghe. Si può trovare anche nei biotopi fotofili nel Mediterraneo meridionale.                                                       
Curiosità: Questa alga viene raccolto a mano. È usato come cibo. La sua azione antibiotica è dimostrata ed è anche una medicina popolare nei paesi del Mediterraneo (trattamento delle malattie respiratorie, scrofola).

Dictyopteris polypodioides (Felce di mare)

Dictyopteris lucida (felce del Mar Mediterraneo)
Descrizione: Il tallo è lungo, fasciato, di colore marrone verdastro, più o meno traslucido, con divisioni pseudodicotomiche. Raggiunge fino a 30 cm di lunghezza e 3-20 cm di apertura alare. Le alghe sono attaccate al substrato da uno spesso disco basale. Si ramifica in strisce (o strisce) larghe da 2 a 10 mm, formate da una nervatura centrale, ben visibile dalla base alle estremità, delimitate su entrambi i lati da un margine polistromatico membranoso. La coerenza è membranosa e fragile.
Ecologia: dall’estate questa alga cambia aspetto, con sottili fronde intorno alle vene centrali. Presente su fondali rocciosi dalla superficie fino a 40 m di profondità. Nell’Atlantico, si trova sotto le fronde di alghe. Cosmopolita.
Curiosità: questa alga emana un forte odore quando è fuori dall’acqua.

Dictyopteris lucida (felce del Mar Mediterraneo)

Halopteris scoparia (Ginestra di mare)                                                          
Descrizione: Alga forma ciuffi compatti di filamenti alti da 5 a 15 cm, voluminosi e grossolani. Il set sembra una piccola scopa di rami (scopa) di colore marrone scuro. La specie è polimorfica (diverse forme descritte). Gli assi principali sono chiari e ramificati in tutte le direzioni. La scopa, che è folta in estate, di solito ha una forma più regolare in inverno.         
Ecologia: Fondali rocciosi e sabbiosi Inhabitat. Si trova tutto l’anno dalla superficie fino a circa 15 m di profondità. Trovato durante tutto l’anno in abbondanza dalla zona di marea media e nella zona infralitorale superiore. Presente in Mediterraneo e nell’Atlantico orientale e occidentale.                                                       
Curiosità: Questa alga ha proprietà antibatteriche. È anche ricco di sostanze per la crescita (fito-ormoni) che vengono utilizzate nei cosmetici nelle creme “anti-invecchiamento”.

Halopteris scoparia (Ginestra di mare)

Cladostephus spongiosus                                                                         
Descrizione: Fronda stretta, dura e robusta, ma morbida al tatto, da marrone scuro a nero quando è asciutta, larga 2-3 mm e lunga fino a 25 cm. Assomigliando fortemente ad una pianta a spazzola per bottiglie o a spazzole per la pulizia del vetro di laboratorio a causa di spirali di filamenti derivanti dall’asse principale (in basso, ingrandito). Ramificazione irregolare dicotomica. Crescita apicale. L’alga corallina Jania rubens si trova spesso a crescere come epifita alla base delle fronde.
Ecologia: Su rocce e pietre, generalmente in zone colpite da sabbia, intertidale e subtidale poco profondo. Ampiamente distribuito e comune. Presente a Mediteran.
Curiosità: Le nuove rinascite mostrano che questa alga ha un’alta concentrazione di acidi grassi polinsaturi (PUFA) che il nostro corpo non può sintetizzare. Pertanto, potrebbe essere una nuova fonte di questo importante elemento nella nostra dieta.

Cladostephus spongiosus

Colpomenia sinuosa (Alga bolla)
Descrizione: Fissata al substrato da rizoidi filamentosi, questa alga di consistenza fragile raggiunge le dimensioni di 8 cm. Si presenta come una palla cava irregolare e divisa giallo verdolino, coperta da piccoli ciuffi di capelli fini. Le punte dei sori sono disposte intorno a ciuffi di capelli. I Sori sono piccoli sacchetti contenenti spore. Dapprima il tallo è globoso, solido e senza ciuffo di peli, quindi assume una forma cerebrale.
Ecologia: Fondata su un fondale basso e ben illuminato dalla superficie fino a 10 m, su rocce e altre alghe. Tollera l’acqua carica di materia organica, che è scarsamente ossigenata e ricca di composti di zolfo e azoto. Il suo sviluppo è massimo in primavera e in estate, questa alga marrone è comunque presente tutto l’anno.
Curiosità: Tollera grandi variazioni di temperatura e salinità.

Colpomenia sinuosa (Alga bolla)

Conclusione:
Le alghe brune comprendono l’alga più grande e più rapida crescita. Le fronde di Macrocystis (alghe giganti) possono crescere fino a 50 cm (20 in) al giorno, e le stipite possono crescere di 6 cm (2,4 in) in un solo giorno! Affascinante vero? Le alghe brune comprendono anche una serie di alghe commestibili. Alcune specie sono diventate oggetto di ampie ricerche a pieno titolo a causa della loro importanza commerciale.

Tutte le alghe brune contengono acido alginico (alginato) nelle loro pareti cellulari, che viene estratto commercialmente e utilizzato come agente addensante industriale negli alimenti e per altri usi. Questo polisaccaride è un componente importante delle alghe brune e non si trova nelle piante terrestri.

Pieni di potenziale, biologico e industriale, stanno fornendo protezione e cibo a enormi gruppi di organismi, quindi devono essere protetti e compresi. Solo una delle tonalità di molti colori del mare. Assicurati di controllare le nostre altre 2 guide per le alghe rosse e verdi per avere un quadro completo dei colori delle baie di Ieranto.

Questo studio sulle alghe è stato realizzato dal volontari dal progetto M.A.R.E 2019.