1, 2… Compost!

 
 
 
 
Il compostaggio è una tecnica per trasformare, grazie agli organismi decompositori, i rifiuti organici in compost, cioè concime di alta qualità.

 

mangiando compost

 

Avere un compost in casa è molto importante. Il compost infatti:

– riduce la quantità di rifiuti che si devono trasportare nella discarica o nell’incineritore;
– consente di chiudere il ciclo della materia organica, restituendola di nuovo alla terra;
– ci permette di avere concime di alta qualità (senza prodotti chimici) per le nostre piante.

 
Il compost offre diversi vantaggi

– Per la terra: facilita delle ottime condizioni di umidità e aerazione, è anche un prodotto naturale senza prodotti chimici e libero da patogeni.
– Per le piante: è molto ricco in nutrienti.
– Per noi: non dobbiamo cercarlo e neanche comprarlo, lo auto-produciamo.

 

 

COME CREARE IL COMPOST? CON LA COMPOSTIERA!

Ci sono diversi tipi di compostiera (nel nostro caso l’abbiamo fatta di legno) ma si può fare anche con una rete metallica di maglia.

compostiera legno compostiera maglia metallica

Comunque, ogni compostiera deve avere alcune caratteristiche essenziali:

– entrate laterali di aria che portano ossigeno; le entrate non devono essere troppo grandi, perche è necessario mantenere     anche le condizioni ottimali di temperatura;
– bisogna applicare un coperchio nella parte superiore per proteggere il compost dalla pioggia e non arrivare ad una eccesiva umidità;
– priva di base, cioè in contatto diretto con la terra per consentire l’accesso degli organismi decompositori;
– facilità per l’appertura e la gestione.

 

 

COSA POSSIAMO INTRODURRE NELLA COMPOSTIERA?

La tabella di seguito lo spiega in modo semplice ed essenziali e si riferisce ad un compost per una cucina domestica.

tabella itaPoi, esistono tante particolarità, ma in generale è buona regola seguire questi consigli: –  tutta la materia deve essere organica; –  più schiacciati sono i pezzi, più veloce sarà la decomposizione; –  la varietà sempre è buona, si possono aggiungere foglie seche o paglia per fare la mischia più eterogenea.

 

 

COSA SUCCEDE DENTRO LA COMPOSTIERA?

Semplicemente avviene una decomposizione della materia organica, a causa dell’azione dei micro-organismi, in un procceso di OSSIDAZIONE. Questo processo dura in media 5-6 mesi e si compone in due grande fasi: DECOMPOSIZIONE e MATURAZIONE del compost.curva ita

 

Sono tre i fattori chiave per un efficace processo di ossidazione:

– la TEMPERATURA ottimale cambia a secondo della fase (15-70ºC). Noi possiamo facilitare il proceso trovando un buon posto per la compostiera, cioè al riparo dal sole in estate e non troppo fredo in inverno;
– la UMIDITÀ ottimale è compresa tra 40-60%, con poca il processo diventa molto lento mentre con troppa umidità la quantità di ossigeno diminuisce;
L’AERAZIONE deve essere superiore al 10% perche se non c’è abbastanza ossigeno il processo diventa anaerobico e si ha la putrefazione degli elementi.

 

Potremmo parlare molto di più del compost, ma il resto dei dettagli li lasciamo scoprire alla vostra curiosità e vi incoraggiamo a fare una vostra compostiera.

 

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NOI GIÀ L’ABBIAMO FATTA! C’VERRIM!

 

 

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